Dopo una rovente giornata in città, divisi tra lavoro, faccende di casa, relazioni familiari (il solito tram tram insomma!), ogni più piccola parte del nostro corpo gridava SOS RELAX!Così spinti dai nostri sensi ci siamo lasciati guidare in un posto incantevole che la nostra costiera ci regala: per 50 km abbiamo ascoltato ottima musica, chiacchierato, riso, pregustando quanto sapevamo già di trovare…nell’avvicinarci abbiamo spento l’aria condizionata, frutto sapiente di mani umane, per provare la ritemprante brezza marina e l’odore ineguagliabile del mare, frutto sapiente e generoso della natura.Ci siamo ritrovati nello spiazzale di una scogliera che tra viottoli, scalinate incastonate nella roccia e in una vegetazione fitta e fresca, ci ha condotti in questo angolo di paradiso a ridosso del mare del meraviglioso golfo di Napoli.La costiera sorrentina è ricca di meraviglie e Capo La Gala occupa un posto speciale tra i luoghi, crediamo, più suggestivi al mondo! In ogni momento della giornata la luce offre un panorama diverso ed emozionante, i riverberi nell’acqua turchina si sposano perfettamente coi colori delle suppellettili, degli arredi, delle opere d’arte moderne e tipiche di questi luoghi. Nell’arrivare al ristorante Maxi abbiamo trovato, sorridente e accogliente come sempre, il giovane e talentuoso chef Danilo Di Vuolo; ciò che ci colpisce sempre di questa persona (oltre ovviamente alle sue indiscutibili doti in cucina, gnam gnam!!!) è la sua umiltà e semplicità. Tranquillo diremmo proprio serafico si intrattiene sempre a parlare del più e del meno…In questa occasione, diversamente da altri momenti, abbiamo preferito degustare un prosecchino direttamente al tavolo accompagnato da grissini conditi da olio di oliva e panini (al finocchietto, ai salumi, alle erbe) dello chef, una vera delizia…le pietanze tra preantipasti, antipasti, primo e secondo, guazzetti succulenti, crostacei sposati a sapori inediti, sono stati eccellenti culminati nell’apoteosi del sapore con i dolci davvero divini; difficile perfino stabilire una classifica di gradimento. La qualità dei prodotti è ottima e la rivisitazione in chiave moderna di una già squisita cucina napoletana tradizionale rende il pasto prelibato! Cosa abbiamo mangiato di tanto divino? Beh ci piacerebbe proprio condividerlo con voi e quindi… provare per credere!